L’accesso al servizio avviene su presentazione di domanda individuale ed è frutto di una valutazione basata su un indice di fragilità economica e una valutazione di fragilità sociale effettuata dall’Assistente Sociale sulla base dei punteggi attribuiti ai sensi dei criteri individuati per l’accesso.
La domanda del cittadino o il limite di accesso ISEE non costituiscono , in sè, diritto ad usufruire del servizio.
L’indicatore di fragilità economica, quale criterio di accesso, è costituito da un ISEE massimo pari ad € 5.945,16 , aggiornabile annualmente sulla base del trattamento minimo
mensile di pensione corrisposto dall’INPS e moltiplicato per 12 mensilità, o ISEE € 8.500 ( pari alla terza fascia ISEE attualmente in vigore per l’accesso alle prestazioni agevolate) nel caso di un lavoratore del nucleo familiare sia stato licenziato nel corso dell’anno in cui si presenta la domanda).